domenica 5 giugno 2011

Lezioni di tedesco

Mogelpackung: letteralmente "confezione ingannevole"; comperi una confezione di Sofficini Findus con l´aspettativa di cucinare un gustoso pranzo con sorriso di formaggio fuso e famiglia felice inclusi, e ti ritrovi un minuscolo fazzoletto di paccotiglia rancida e surgelata. E´stato uno dei termini preferiti del convegno, rivolto ripetutamente e con veemenza da Oskar Lafontaine e altri contro il partito dei Gruenen.

Stellvertretung: rappresentanza, ma anche sostituzionismo. La critica e´stata diretta a piu´riprese verso il sindacalismo (che si pone gerarchicamente come mediatore degli interessi dei lavoratori al tavolo delle trattative e invece di promuovere la partecipazione ed il conflitto coltiva un corporativismo elitario), verso le altre forze politiche ma anche verso lo stesso partito die Linke. Janine Wissler in particolare ha messo in guardia dal concepirsi come "rappresentanza" degli interessi dei ceti subalterni e dal seminare illusioni sulla possibilita´di "risolvere i problemi della gente" tramite la politica parlamentare. Al contrario, una politica di sinistra equivale a stimolare i lavoratori e gli altri soggetti sociali a prendere in mano il proprio destino, conquistarsi i propri obiettivi tramite la lotta e sviluppare nuove forme di democrazia di base. La principale sorpresa positiva del convegno.

Organising: la nuova frontiera dell´organizzazione sindacale, molto in voga tra gli attivisti sindacali di Marx21. "Inventato" alla fine degli anni Ottanta negli Stati Uniti e diventato la base del "social unionism", il concetto si riferisce ad una serie di tecniche partecipative che mirano a coinvolgere, sindacalizzare e migliorare le condizioni dei lavoratori attraverso "campagne" che coinvolgono attori della societa´civile (associazionismo, chiese, stampa locale...). Tipico esempio e´il film di Ken Loach "Bread and Roses", che riguarda la lotta dei lavoratori delle pulizie californiani. Sperimentato localmente dai sindacati Ver.di (servizi) e in misura minore IG Metall (metalmeccanici), questo concetto e´stato analizzato in lungo e in largo nel "blocco" del seminario dedicato al lavoro sindacale. L´opinione maggioritaria e´positiva, nonostante alcuni punti critici, e mira a diffonderlo e svilupparlo come strumento politico e non solo tecnico. La mia principale perplessita´: perche´mantenere il termine inglese? Da questo punto di vista i tedeschi si dimostrano piu´anglofili degli italiani, infarcendo i loro interventi di concetti inglesi non tradotti (es. sorry, fuck off, organising e addirittura repeal bill!)... Da questo punto di vista, meglio il francese! Quasi come controcanto, nel suo discorso di giovedi Lafontaine ha invitato i politici tedeschi a "tradurre" i propri concetti o, piu´propriamente, a definire chiaramente il loro contenuto. Se i liberali provassero a dare una definizione di liberalismo, ad esempio, diventerebbe immediatamente chiaro quanto poco liberale e´ il loro sostegno ai grandi monopoli dell´energia, delle banche e dell´informazione...

Gesticolii: assenti dal congresso, ma presentissimi alle riunioni del gruppo SDS di Leipzig. Sventolare i palmi delle mani con le braccia semi-sollevate significa si, incrociare le braccia significa no, sventolare un palmo solo significa "in linea di principio si, nella pratica non so"... L´origine di questi gesti codificati risale alle riunioni del movimento anti-globalizzazione, ma sembra che siano abbastanza diffusi a sinistra e riconoscibili per un´ulteriore fetta di popolazione.

Nessun commento:

Posta un commento